Il progetto ADOnet ADOlescentinetwork, finanziato dal bando Attentamente della Fondazione Cariplo e della durata di due anni, vede Centro Umanamante come ente capofila. Il progetto è rivolto ai minori 11-17 anni e agli adulti di riferimento della provincia di Milano e ha come obiettivo la creazione di una rete in grado di intercettare e prendersi cura del malessere dei giovani che si manifesta nel complesso rapporto tra corpo e mente.

La nuova realtà vuole essere un punto di riferimento per i giovani e le loro famiglie e un ponte tra gli enti pubblici e privati che si occupano di benessere psicologico dei minori.

ADOnet è un sistema rete-corpo di interventi articolati, sinergici e multimediali che garantisce l’intercettazione, l’aggancio e il supporto specialistico dei minori in situazioni di disagio psichico, emotivo e relazionale fornendo interventi precoci su piani diversi (educativo, sociale, sanitario) per evitare il rischio di un’evoluzione del disturbo.

ADOnet utilizza il metaverso, un luogo virtuale in cui i giovani potranno interagire tra di loro e porre domande agli esperti collegati su argomenti che riguardano il rapporto corpo-mente in adolescenza, temi che spesso vengono trattati con superficialità nel web e che portano i giovani all’autodiagnosi e alla mancata richiesta di aiuto agli specialisti. Nel metaverso di ADOnet, sul sito internet e sui social network gestiti dalla rete, i giovani potranno trovare una prima risposta alle loro difficoltà e potranno accedere a una serie di servizi (fisici e virtuali) per affrontare situazioni di malessere, fatiche e fragilità.
ADOnet prevede, in prima battuta, un coinvolgimento attivo dei giovani con proposte di incontro tra pari in contesti aggregativi e non clinici in grado di stimolarli e ingaggiarli. Saranno utilizzati linguaggi espressivi per promuovere l’empowerment, l’attivazione delle risorse creative, il benessere personale, la socializzazione e la condivisione, favorendo l’integrazione psico-sociale dei giovani in difficoltà. Gli interventi si concentreranno sul territorio attraverso il coinvolgimento delle scuole, dei CAG, dei gruppi Scout e degli oratori. L’obiettivo è quello di ascoltare la voce dei giovani, comprendere il loro punto di vista e raccogliere i loro bisogni per migliorare la proposta e orientare eventuali azioni future.

ADOnet vuole essere promotore di un cambiamento che agisca non solo sul disagio ma anche sul contesto di vita dei giovani. Prevede interventi educativi e di sensibilizzazione dei ragazzi stessi, delle famiglie e degli altri adulti di riferimento, rispetto ai segnali precoci di disagio psicologico e alla loro corretta gestione.
ADOnet offrirà prestazioni specialistiche neuropsichiatriche, psicologiche, educative, arteterapeutiche e riabilitative sostenibili (gratuite o con un contributo simbolico) per garantire l’accesso ai percorsi di aiuto non immediatamente disponibili nel servizio pubblico, per una tempestiva risposta ai bisogni di cura dei minori e delle loro famiglie, e per supportare i servizi stessi nell’inserimento di attività aggiuntive di carattere educativo o riabilitativo.

ADOnet approfondirà la conoscenza del disagio e dei bisogni con il coinvolgimento dei giovani stessi tramite interviste e questionari per sviluppare interventi futuri sempre più efficaci ed efficienti.