Memoria e attenzione fanno parte di quell’insieme di capacità chiamate “Funzioni Esecutive” (FE). Le FE sono processi cognitivi definiti “superiori” che permettono ad un individuo di pianificare e attuare progetti finalizzati al raggiungimento di un obiettivo e permettono il monitoraggio e la modifica del proprio comportamento in caso di necessità o per adeguarlo a nuove condizioni contestuali.

In generale in bambini ed adolescenti con problemi a carico di uno o più domini esecutivi è possibile osservare i seguenti comportamenti: incapacità ad imparare dall’esperienza, distraibilità, disorganizzazione, marcata altalenanza nelle prestazioni accademiche, difficoltà nella regolazione delle emozioni, impazienza e scarsa tolleranza della frustrazione, difficoltà nello stabilire priorità e rispettare i tempi, perdita di cognizione del tempo, lentezza cronica, procrastinazione e/o difficoltà ad intraprendere compiti nuovi o impegnativi.

Il potenziamento delle Funzioni Esecutive si inserisce in un percorso di sostegno alle difficoltà scolastiche e della vita quotidiana e permette di acquisire più consapevolezza delle proprie capacità con conseguente incremento del senso di autoefficacia e di autoregolazione emotiva. Ricerche recenti evidenziano come training specifici (computerizzati e non) portano numerosi miglioramenti in diversi contesti tra cui quello scolastico (miglioramenti nell’area del calcolo e della comprensione del testo).