Disfonia
Ogni giorno utilizziamo la voce per comunicare con familiari e amici, sia nel tempo libero che al lavoro. Talvolta, si usa la voce (e spesso se ne abusa) per cantare o per discutere con qualcuno. La voce è un mezzo espressivo molto potente, oltre che molto importante per la vita sociale. La voce si può utilizzare in diversi modi, con differenti modalità respiratorie o atteggiamenti vocali (ad esempio parlare più o meno forte, o con tono più o meno acuto). Alcune di queste modalità, affaticano molto le corde vocali con il rischio che il prolungato stress si trasformi in vera e propria patologia (ad es. noduli o cisti delle corde vocali). Queste alterazioni a loro volta ostacolano il passaggio dell’aria, come un circolo vizioso, e possono portare a disfonie gravi in cui si assiste ad un peggioramento della qualità della voce: da una velatura più o meno grave (raucedine) alla perdita totale della voce (afonia). In questi casi l’uso della voce può risultare estremamente faticosa, e in alcuni casi anche dolorosa, e talvolta può diventare molto difficile parlare anche per breve tempo. Quando il problema persiste per più di 15 giorni o se si verifica di frequente è consigliabile rivolgersi ad un Foniatra per l’inquadramento diagnostico, sulla base del quale potrà essere definito il piano di intervento più indicato. La terapia riabilitativa più indicata è solitamente quella logopedica.
- evitare/ridurre di parlare in ambienti molto grandi e rumorosi (dove necessariamente siamo portati ad alzare il volume della voce per farci sentire);
- avvicinarsi/mantenere una distanza ravvicinata dal proprio interlocutore per favorire la produzione a basso volume
- evitare di parlare durante lo sforzo fisico
- evitare di raschiare continuamente la gola
- prendere spesso aria durante l’eloquio evitando di parlare in apnea
- ridurre la velocità dell’eloquio
- dopo un episodio di notevole sforzo vocale, effettuare un adeguato riposo
- curare il grado di umidità degli ambienti (per favorire il mantenimento di un buon grado di idratazione delle mucose della gola)
- bere molta acqua (soprattutto negli ambienti molto caldi e secchi) per mantenere un buon livello di idratazione della gola
- mantenere il più possibile una buona respirazione nasale
- evitare gli stress di natura irritativa (prevalentemente fumo ed alcolici);
- evitare gli stress di natura infettiva (ad esempio, facendo attenzione ai bruschi cambiamenti di temperatura)
- evitare gli stress di natura chimica (inalazione di sostanze chimiche).