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Disturbi del comportamento alimentare

Durante l’adolescenza avvengono diversi cambiamenti a livello ormonale, intellettivo, emozionale, relazionale e corporeo. Specialmente nella fascia di etá tra i 14 e i 25 anni a livello corporeo puό verificarsi una diminuzione del peso al di sotto della norma, accompagnata da una dieta ristretta (ad esempio basata solo su frutta e verdura), da un eccessivo esercizio fisico o da vomito e uso di diuretici e nelle donne puό verificarsi amenorrea, cioé assenza del ciclo mestruale.

In questo caso si é in presenza di un disturbo alimentare chiamato anoressia, presente in prevalenza nel genere femminile ma non esente nei ragazzi. Un altro disturbo alimentare é la bulimia, caratterizzata da frequenti abbuffate di cibo in un tempo limitato conseguenti a stati d’animo negativi come rabbia o tristezza e susseguite da condotte compensatorie come induzione del vomito, uso di lassativi ed esercizio fisico eccessivo. Al seguito di ogni abbuffata sono tipici sentimenti di colpa e di frustrazione per non essere riusciti a controllarsi. Tendenzialmente chi soffre di bulimia ha un peso nella norma, mentre l’obesitá é caratterizzata da un peso al di sopra della norma in considerazione dell’etá della persona e puό essere causata da alterazioni ormonali, da uno stile di vita sedentario e un’alimentazione non adeguata.

Valutare e approfondire questi disturbi é importante per il benessere fisico e mentale dell’adolescente e della sua famiglia.